Canonizzazione
Breve iter della Causa di canonizzazione del Servo di Dio Giovanni Battista Quilici
(Livorno 26 aprile 1791 – 10 giugno 1844)
La fama di santità del santo Sacerdote Giovanni Battista Quilici, parroco e Fondatore, era già presente fin dalla sua morte ed ha accompagnato sempre la sua memoria. Nella Positio Super Virtutibus sono spiegati i motivi per cui non fu intrapresa prima la causa di canonizzazione.
I “primi passi” concreti per l’avvio della causa, desiderata e auspicata fin dalla morte del Servo di Dio, furono fatti nel 1952 dalla Madre Generale della Congregazione delle Figlie del Crocifisso, Sr. M. Matilde De Luca, la quale, dopo aver preso contatti con la Congregazione dei Riti, venne incoraggiata dal Prefetto di allora ad inoltrare domanda al Vescovo di Livorno, Mons. Giovanni Piccioni; era necessaria una ricerca storico-archivistica, per dare inizio alla causa in sede diocesana. Ma la Congregazione non potè in quel momento affrontare tale ricerca, che fu invece intrapresa subito dopo il Concilio Vaticano II. I tempi maturarono negli anni ’80 con la guida illuminata del Vescovo Mons. Alberto Ablondi.
Fase diocesana
Maggio 1985: l’Assemblea del Sinodo diocesano di Livorno chiede al Vescovo Alberto Ablondi venga aperta ufficialmente la causa di Canonizzazione di don Giovanni Battista Quilici (già in “cantiere” dal 1952)
4 novembre 1985: La Congregazione Figlie del Crocifisso inizia come “Attore” il percorso verso la Causa di Canonizzazione di don Giovanni Battista Quilici, suo Fondatore.
6 luglio 1987: la Diocesi di Livorno diventa Co-Attore con la Congregazione Figlie del Crocifisso nella causa del Servo di Dio
Aprile 1992: presentazione Libello da parte del Vice Postulatore
31 gennaio 1994: Nulla osta della Santa Sede
17 giugno 1994: apertura dell’inchiesta diocesana nella Cattedrale di Livorno
20 giugno 1998. chiusura dell’inchiesta diocesana nella Parrocchia dei Ss. Pietro e Paolo che custodisce le spoglie del Servo di Dio.
Postulatore: padre Fernando Rojo OSA
Vice Postulatore: don Eufrasio Mai
Collaboratore: sr M. Silvia Zampiva FdC
Fase romana
Postulatore: Padre Fernando Rojo OSA fino al 2012
Padre Josef Sciberras OSA dal 2013
Collaboratore esterno: sr M. Silvia Zampiva, FdC
12 novembre 1999: Decreto di validità dell’inchiesta diocesana sulle virtù eroiche
3.dicembre 1999: Nomina del Relatore da parte della Congr. delle cause dei Santi (P. C. Bove, ofm conv.), poi deceduto il 4 ottobre 2010)
5 novembre 2010: Nomina del Relatore (P. Kijas Zdzislaw, ofm conv.)
29 maggio 2013: Consegna della “Positio super virtutibus” alla Congr. delle Cause dei Santi
10 dicembre 2013: Seduta dei Consultori Storici, favorevole all’unanimità
18 febbraio 2014: Riconsegna Positio, con aggiornamenti, per i Consultori Teologi
20 ottobre 2015: Seduta dei Consultori Teologi, favorevole all’unanimità
1 marzo 2016: Seduta ordinaria dei Cardinali e Vescovi, favorevole all’unanimità
3 marzo 2016: Approvazione “Eroicità delle virtù” da parte di papa Francesco, e quindi il Decreto di Venerabilità